Jesse è diventato un adolescente e lavora in un centro di ricerca marino insieme al suo amico Randolph. I due sospettano che Willy ed altre orche possano essere obiettivo di un gruppo di pescatori. Ad aiutare Jesse e Randolph ci sarà il piccolo Max, figlio di uno dei cacciatori, che in una occasione è stato salvato dal mare proprio da un'orca.
Joel Shore, capitano di una baleniera, parte verso le isole Gilbert, dove si erano perse le tracce di suo fratello Mark. Questi un giorno ricompare raccontando di essere vissuto tra gli indigeni. Si scatena un ammutinamento e i due fratelli si uniscono per combattere il pericolo.
Un imprenditore di navi muore durante una battuta nel mar Artico. Il socio di questi afferma che l'armatore si è suicidato, ma il racconto non convince la figlia del defunto. La ragazza vuole vederci chiaro e, grazie al giovane Mark, viene a scoprire che il padre è stato ammazzato dal socio e che l'unico testimone è stato eliminato. Dopo drammatiche avventure, l'assassino la pagherà e la fanciulla troverà in Mark un affetto sincero.
