Girato da Buñuel con una parte del patrimonio di famiglia, insieme con l'amico pittore Salvador Dalì, il film mostra immagini che "escludono ogni ricorso al razionale" e danno libero corso al sogno e all'inconscio. Presentata a Parigi, l'opera aprì ai due autori le porte del gruppo surrealista che vi lesse in filigrana "un assoluto, disperato appello al crimine".
La trama di questo prequel si incentra sulle origini del serial killer Leatherface e della sua famiglia di cannibali. Thomas Hewitt, il futuro Leatherface, nacque deforme da una povera donna che lo partorì durante un suo turno di lavoro in una macelleria del Texas, morendo di parto. Gettato in un cassonetto dal proprietario della macelleria, Thomas fu ritrovato da una mendicante a caccia di cibo in una pattumiera e da lei accudito e cresciuto, in un modo tanto disumano da renderlo la bestia che diventerà in futuro. Disgustato dal suo stesso aspetto, il giovane Hewitt iniziò a crearsi maschere con la pelle di animali trovati morti e fu assunto a lavorare nella stessa macelleria in cui lavorava sua madre. Quando però tale industria di carne chiuse, Thomas fu licenziato. Non accettando questo fatto, il ragazzo aspettò il proprietario nel suo studio e lo uccise a martellate; inoltre, trovata una motosega, il folle iniziò ad aggirarsi senza meta lungo la strada principale del paese.
Il sergente John Berlin trova in una discarica la mano di una ragazza accanto a un barbone ucciso. Il caso sembra collegato a una serie di omicidi di giovani cieche. C'è una "testimone", Helena. Anche lei non vede, ma ha udito la voce dell'assassino. John se ne innamora e si appassiona alle indagini. Inspiegabilmente osteggiato da un collega, è addirittura incriminato e arrestato, mentre il vero killer si prepara a far fuori Helena.
In un laboratorio parigino, una mano amputata sfugge al suo infelice destino e parte alla ricerca del resto del suo corpo. Durante una terrificante avventura attraverso la città, l'arto si difende da piccioni e ratti per riunirsi con Naoufel, che consegna pizze a domicilio. I suoi ricordi di Naoufel e il suo amore per la bibliotecaria Gabrielle potrebbero fornire risposte sulla causa della mutilazione e uno sfondo poetico per la possibile riunione dei tre.
Hana trascorre vent'anni a reprimere una maledizione malefica che è stata lanciata sulla sua linea di sangue, solo per scoprire che un membro della famiglia la scatena consapevolmente, costringendola a uccidere o a essere uccisa.
Il malvagio Tigre Faccia di Giada, aiutato dalla sua feroce banda, rapisce il maestro Chang, figlio del governatore, allo scopo di far liberare il suo capo. Rondine d'Oro, sorella di Chang e grande esperta di arti marziali, tratta la liberazione del fratello. Travestita da uomo, la donna si reca nella locanda dove è fissato l'incontro. Tra gli avventori casuali anche Fan Ta Pei, Gatto Brillo, in apparenza ubriacone ma in realtà anch'egli grande esperto di kung fu.
Il barone Victor Frankenstein ha scoperto il segreto di vita mette alla prova la sua conoscenza infondendo la vita in un corpo assemblato con parti di più persone morte. La sua creazione è una creatura maledetta, con un volto orribile e la tendenza a uccidere.
Un gruppo di preti si reca nella sinistra casa di Amityville, nei pressi di Long Island, per compiere un esorcismo, che sembra essere riuscito. In realtà le forze malvagie che infestavano la casa si sono trasferite all'interno di una strana lampada che è stata acquistata da un'anziana signora che vive nella casa insieme ai suoi familiari...
Jonathan Lansdale (Michael Caine), un disegnatore di fumetti, perde la mano destra in un incidente stradale e non può più disegnare. La vita gli si disgrega intorno, tra apparenti allucinazioni e una realtà sempre più inaccettabile. Misteriosamente, la mano mancante che non era stata ritrovata nel luogo dell’incidente si rifà viva con modalità inaspettate: infatti sembra vivere di vita propria e uccide le persone che hanno contrariato Jonathan. Nel mirino dell’arto amputato entra anche la moglie dell’ex disegnatore, che dopo avergli comunicato la sua intenzione di lasciarlo vuole togliergli anche la figlia.
La pellicola è suddivisa in tre storie dell'orrore, ricamate da racconti di scrittori tra i quali figura Stephen King. L'intreccio narrativo principale è una rappresentazione in stile fiaba popolare; le storie vengono raccontate da un bambino che riesce così ad allungare il tempo per non esser cucinato dalla strega che lo ha rapito per mangiarselo. Il gatto nero appare nel secondo episodio, mentre il primo vede dei giovanissimi Christian Slater e Steve Buscemi alle prese con una mummia.
Il dottor Simon Helder, rinchiuso in un manicomio per crimini contro l'umanità, riconosce il suo direttore come il brillante barone Frankenstein, l'uomo il cui lavoro aveva cercato di emulare prima della sua prigionia. Frankenstein utilizzerà le conoscenze mediche di Helder per un progetto che sta lavorando da qualche tempo: egli sta assemblando un uomo con organi vitali estratti da vari detenuti in manicomio.
Un gruppo di archeologi inglesi conduce una spedizione in Egitto per indagare sulla tomba del principe Ra. Quando ritrovano il sarcofago decidono di trasportarlo in un museo, ma ben presto la mummia si risveglia.
Un gruppo di scienziati si reca su un'isola remota per studiare gli effetti dei test sulle armi nucleari, rimanendo bloccati quando il loro aereo esplode misteriosamente. Il team scopre presto che i test hanno dato origine a granchi mutati in giganti telepatici intelligenti, impervi, intenti ad aumentare il loro numero riproducendosi viaggiando verso le aree popolate per nutrirsi e che non intendono essere fermati dai loro scopritori.
Nel 1795, in Inghilterra, la giovane Caterina si trasferisce nella casa di campagna del suo fidanzato Carlo Fengriffen per organizzare le loro nozze. Quando arriva, la ragazza inizia a sentirsi stranamente attratta dai i ritratti della famiglia Fengriffen, in particolare da quello del nonno Charle Henry Fengriffen. Un'entità maligna è all'opera.
In seguito alla misteriosa morte di un pianista, gli abitanti del villaggio si convincono che la sua dimora sia stata invasa dalla stessa entità maligna che, anni addietro, causò numerosi omicidi proprio quella casa. Il presunto assassino: la mano mozzata del pianista.
Gotho, un gobbo a servizio nella morgue di un ospedale, per riavere viva la defunta Lise di cui è innamorato, fornisce al prof. Horla parti di cadaveri. Ricostruita una orribile cosa vivente, Gotho fornisce alla stessa carni "fresche".
Il giovane notaio Kovaks riceve dal dottor Jeronimus Hauff una missiva che lo invita a raggiungerlo nella sua villa per la stesura del suo testamento. Lui vi si reca ma scopre con suo grande stupore che l'uomo è morto da oltre un anno. Clio, la moglie di Jeronimus, ritiene che si tratti di uno scherzo di cattivo giusto ma Corinna, la sua figliastra, è portata a spiegare il fatto facendo riferimento ai poteri soprannaturali del padre, che era un'occultista. I fatti seguenti sembrano dare ragione a Corinna: Kovaks finirà infatti per trovarsi suo malgrado coinvolto in una serie di eventi agghiaccianti e di morti stranissime. E finalmente emergerà la verità che si nasconde dietro quella lettera e dietro la morte di Hauff.
Jason Cravatte è un assassino che riesce a sfuggire all'impiccagione, ma, nel farlo, perde una mano. Incurante della perdita, si rimette all'opera a Baltimora seguendo la sua vocazione di strangolatore di donne. Ma Anthony Draco e Harold Blount, che gestiscono una sorta di museo degli orrori, si interessano al caso e cominciano a indagare.
