Settimo film muto di C.T. Dreyer, tratto da Tyrannens Fäld (La caduta del tiranno, 1919), commedia di Svend Rindom che il regista purifica e sfronda secondo i principi del suo stile: concentrazione e rarefazione. Diviso in 3 parti, girato quasi per intero in due stanze più cucina con rigorosa semplicità, rispecchia fedelmente la poetica dreyerana: l'elogio dell'amore coniugale; il tema della resistenza passiva; un trio di personaggi principali; la plastica descrizione della banalità quotidiana, l'ammirevole controllo degli attori. E un umorismo di sottigliezza elegante. Unico film di Dreyer che fu rifatto: Tyrannens Fäld (1942) con K. Nellemose (la figlia) nella parte della madre e ancora M. Nielsen come nutrice.
Titolo | I Milioni della manicure |
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Anno | 1935 |
Genere | Romance, Commedia |
Nazione | United States of America |
Studio | Paramount Pictures |
Cast | Carole Lombard, Fred MacMurray, Ralph Bellamy, Astrid Allwyn, Ruth Donnelly, Marie Prevost |
Equipaggio | Mitchell Leisen (Director), Norman Krasna (Screenplay), Viña Delmar (Story), Vincent Lawrence (Screenplay), Herbert Fields (Screenplay), Dorothy Parker (Writer) |
Parola chiave | friendship, wheelchair user , love, rooftop, invalid, screwball comedy, marry rich, manicurist, hiccups, rich man, engaged couple, fiancée, loafer |
pubblicazione | Oct 18, 1935 |
Runtime | 80 minuti |
Qualità | HD |
IMDb | 6.80 / 10 di 16 utenti |
Popolarità | 2 |
Budget | 0 |
Reddito | 0 |
linguaggio | English, Français |